Al Sachsenring Jordi Torres (Openbank Aspar Team) torna sul gradino più alto del podio in Gara 1 – Garzo conquista la sua prima vittoria nella classe elettrica in Gara 2 –
Sachsenring Gara 1 – Gara 1 della classe elettrica al Sachsenring va al poleman Jordi Torres (Openbank Aspar Team), che esce a testa alta da una bagarre indecisa fino all’ultimo giro.
Al secondo posto Randy Krummenacher (Dynavolt Intact GP MotoE™), a seguire Nicholas Spinelli (HP Pons Los40) che però viene penalizzato di tre secondi e quindi il terzo posto è di Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE™), scattato dalla decima casella per una penalizzazione causata da un dettaglio tecnico nelle prove di ieri.
Jorge Martínez “Aspar” e il Team Aspar hanno conquistato al Sachsenring il loro 400° podio nel Campionato del Mondo. Sono passati quarant’anni da quella mattina di maggio del 1983, quando Jorge Martínez “Aspar”, agli inizi della sua carriera nel Campionato del Mondo, salì sul podio della 50cc nel Gran Premio di Spagna, sabato 17.6.2023 la sua squadra ha accumulato quattrocento trofei del Campionato del Mondo grazie a Jordi Torres, che si è classificato primo nel Gran Premio di Germania della MotoE.
Quando si è spento il semaforo, il debuttante Spinelli ha preso la testa della corsa alla prima curva, per cederla ben presto nel corso del secondo giro a Hector Garzo (Dynavolt Intact GP MotoE™), il quale, alla ricerca della sua prima vittoria in MotoE™ è anche riuscito a stabilire un nuovo record sul giro di gara con 1:27.914.
Il vincitore di Gara 2 al Mugello, Eric Granado (LCR E-Team), ha passato Mattia Casadei (HP Pons Los40) con una mossa non convenzionale, ma efficace in curva 2 al quinto giro, prima di puntare su Torres. Un giro dopo, Granado ha superato il due volte vincitore della Coppa del Mondo alla curva 12; una mossa che ha ripetuto al settimo giro su Garzo per passare in testa. Il vantaggio di Granado è durato solo un paio di giri, Torres, rientrato nella lotta per la testa della corsa, al 9° giro alla curva 12 ha ripreso il comando.
Il dramma è continuato all’inizio dell’ultimo giro. Sia Granado che Garzo sono caduti alla curva 1, in incidenti separati, con Granado che ha tentato di riprendere il comando quando ha perso l’anteriore della sua Ducati, mentre Garzo è caduto dopo un contatto con Spinelli. L’incidente è stato messo sotto inchiesta dai commissari sportivi della FIM MotoGP™ e a Spinelli è stata inflitta una penalità di tre secondi, l’equivalente di una penalità di un giro lungo. L’incidente stesso ha visto Krummenacher subentrare in seconda posizione e Spinelli inizialmente terzo, ma l’italiano è sceso al sesto posto una volta applicata la penalità. Ferrari ha così conquistato un prezioso terzo posto e, dato che era partito decimo dopo essere stato squalificato dalla Q2 per un’infrazione tecnica, è stato un primo lavoro della giornata ben fatto.
Ferrari ha preceduto di tre decimi Alessandro Zaccone (Tech3 E-racing), quarto, che è tornato nelle prime posizioni grazie all’esperienza acquisita con la nuova Ducati e al ritorno dalla Moto2™. Zaccone con un margine di due secondi su Casadei, quinto. Spinelli è sesto con la sua penalità, finendo davanti a Tito Rabat (Prettl Pramac MotoE™) in ottava posizione, mentre lo spagnolo ha guadagnato terreno. Il vincitore di Gara 1 al Mugello, Andrea Mantovani (RNF MotoE Team), è stato nono, mentre Hikari Okubo (Tech3 E-racing) ha completato la top ten.
Sachsenring Gara 2 – Hector Garzo (Dynavolt Intact GP MotoE), al termine della Gara 2 della MotoE™ valida per il Gran Premio Liqui Moly della Germania si regala il primo successo nella classe elettrica grazie a un sensazionale sorpasso su Mattia Casadei (HP Pons Los40) e Jordi Torres (Openbank Aspar Team).
Garzo scatta benissimo: al terzo giro inizia a piovere. Il vincitore di Gara 1 Jordi Torres in curva 12 attacca all’interno Garzo, ma resta al comando per pochi istanti dato che Casadei al quarto giro in curva 1 passa dalla terza alla prima posizione.
Al quinto giro Torres torna davanti in curva 12 ma poi Casadei replica subito dopo in curva 13. Il giro dopo Garzo si rimette tutti dietro in curva 1 superando Casadei e Torres: questo è il sorpasso che vale la vittoria dato che al settimo giro la gara viene interrotta per via delle condizioni meteo. Garzo, Casadei e Torres arrivano compresi in soli 368 millesimi. Eric Granado (LCR E-Team) manca il podio per soli 25 millesimi. Quinto posto per Nicholas Spinelli (HP Pons Los40) davanti a Randy Krummenacher (Dynavolt Intact GP MotoE) e Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE). Ottava piazza per Hikari Okubo (Tech3 E-racing) che precede Alessandro Zaccone e Andrea Mantovani (RNF MotoE Team).